martedì 27 febbraio 2018

59 Secondi (Richard Wiseman)

Richard Wiseman è un docente e ricercatore britannico.
E' professore di psicologia presso la University of Hertfordshire nel Regno Unito. Laureato in psicologia presso lo University College di Londra e ha ottenuto un dottorato di ricerca sempre in psicologia presso l'Università di Edimburgo.
Wiseman è noto per il suo approccio critico verso i cosiddetti fenomeni paranormali ed è membro del Committee for Skeptical Inquiry (CSI).
Ha al suo attivo numerosi articoli pubblicati su riviste accademiche. Ha condotto esperimenti su milioni di persone utilizzando la radio, la televisione, i colleghi psicologi e se stesso. 



Questo libro inizia parlando di un pranzo con l'amica Sophie, in cui parlano di felicità, e lei chiede un consiglio che richieda circa 1 minuto... e da questa richiesta inizia a prendere vita questo libro.

Si inizia parlando appunto di felicità, di creare un diario, di allenare alla gratitudine, di un ipotetico perfetto io interiore, di scrittura affettuosa, del potere degli acquisti, delle radici del materialismo, del legame inversamente proporzionale tra autostima e materialismo, di portamento e comportamento felice, di cambiamento circostanziale e cambiamento intenzionale, decisamente molto più efficace.

Si passa quindi a parlare di motivazione, di creare il piano perfetto, suddividendo in fasi, capendo i vantaggi a cui porta l'obiettivo generale, e capendo che è importante condividere l'obiettivo con gli altri. Si parla anche della procrastinazione e l'effetto Zeigarnik, del bipensiero (avere in mente due convinzioni opposte e accettarle entrambe). Aiuta a capire qual'è l'obiettivo, capirne i potenziali vantaggi e svantaggi, e capire il potere delle proporzioni e dell'osservazione. Sprona poi a immaginare il proprio panegirico o meglio, epitaffio.

Passa poi a parlare di creatività, di brainstorming, di mente inconscia, di come entrare in contatto con il proprio gorilla interiore (predisposizione, prospettiva, gioco e percezione), del richiamo della natura, e dell'importanza dei piccoli dettagli.

Affronta poi l'argomento stress, parlando di Freud (id, io e super-io, quindi istinto, "arbitro", e morale), sprona a cercare i benefici negli eventi negativi, parla di animali "antistress" e di effetto placebo.

Arriva quindi a parlare di decisioni, di polarizzazione del gruppo, di tecniche di persuasione manipolativa (come scoprirle), di massimizzatori e soddisfacentisti, di come scoprire se qualcuno dice o meno la verità, del potere dell'e-mail, e di come stabilire quanto tempo richiederà un compito.

Passa quindi a parlare di personalità, del perchè non conviene fidarsi della grafologia, dei Grandi cinque (apertura mentale, coscienziosità, estroversione, gradevolezza e nevroticismo), dell'effetto Casanova, di animali domestici, adesivi sui paraurti, pollici, e di mattinieri e serotini.

Conclude dando dei consigli per essere felici in meno di un minuto, come chiesto dalla sua amica Sophie, quindi imparare la gratitudine, appendere uno specchio in cucina, comprare una pianta per l'ufficio, chiudere gli occhi davanti a potenziali bugiardi e chiedere una mail, visualizzare se stessi mentre si fa qualcosa, e non mentre la si ottiene, e considerare la propria eredità professionale ed emotiva.

Bel libro.
Ammetto che me lo aspettavo diverso... non so dire bene come diverso, ma diverso...
Però è carino... molto "sciolto"... simpatico!
 

venerdì 16 febbraio 2018

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO


Piccola comunicazione di servizio: so che scrivo poco, a volte perchè a periodi riesco a leggere poco (seguendo anche la casa, i figli, e in parte una ditta aperta un anno e mezzo fa con mio marito, che non ha assolutamente nulla a che fare con quello che sto studiando), a volte perchè magari leggo libri non propriamente inerenti l’ipersensibilità, o la crescita personale, ma magari più la negoziazione e il coaching, e quindi non ne parlo qui, e a volte perchè la mia mente è in fermento per una miriade di idee (che mi vengono spesso nel dormiveglia) che sto cercando man mano di sviluppare per quello che spero sarà il mio futuro lavoro tra un anno e mezzo.

Sì, perchè sto cercando di capire come muovermi riguardo alla pagina facebook e relativo sito che sicuramente aprirò per l’attività che andrò a fare, con relativi contenuti che sto iniziando già ora a sviluppare, in modo da averli già a portata di mano quando mi serviranno, dovendo anche, in quel momento, farmi conoscere di persona nelle aziende locali per la parte di lavoro che potrò portare nelle aziende. Sto valutando i vari altri social come Instagram, Pinterest e sicuramente Linkedin. Sto prendendo quindi informazioni di personal branding, target, storytelling, ecc...

Sono in fermento quindi... so che vedendo qui sembro addormentata, ma no, non è così, anzi!!!

Solo che se mi mettessi a scrivere tutto quello che valuto, leggo, studio, scopro, ragiono, penso, creo, ecc., starei qui tutto il giorno a scrivere e non combinerei altro...

Però, ecco, quando leggo libri inerenti a questo blog ovviamente li posterò con molto piacere.

Questo non vuol dire che sicuramente diminuiranno i già pochi post che mettevo, ma solo che se non scrivo per un po’ non vuol dire che sono sparita... significa solo che sono talmente presa dai miei obiettivi che non ho nemmeno il tempo di tener traccia scritta di tutto quello che gira nella mia testa ogni giorno, anche di notte... sì, perchè le idee mi vengono anche nei vari dormiveglia dei brevi risvegli fisiologici notturni!!! :-D

Quindi, work in progress, stay tuned!!! ;-D